Difference between revisions of "Did Jesus really support the death penalty for cursing a parent?/it"

From Theonomy Wiki
(Created page with "Naturalmente Gesù e i suoi discepoli ne erano consapevoli (gli avvocati delle grandi città non si aggirano di nascosto in un posto come Gennesaret). Come al solito, Gesù st...")
(Created page with "E questo è il sermone su Matteo 15 che probabilmente non sentirete mai pronunciare da nessun pastore cristiano moderno. ")
 
(17 intermediate revisions by the same user not shown)
Line 9: Line 9:
 
{{:Scriptblock|Matthew 15:2}}
 
{{:Scriptblock|Matthew 15:2}}
  
Of course, there is no Biblical law which requires a person to wash their hands before eating. This was a rule made up by the Pharisees, and Jesus was intentionally allowing his disciples to break it. Jesus answered:
+
Naturalmente non esiste una legge biblica che imponga di lavarsi le mani prima di mangiare. Questa era una regola inventata dai farisei, e Gesù permetteva intenzionalmente ai suoi discepoli di infrangerla. Gesù rispose:
  
 
{{:Scriptblock|Matthew 15:3-4}}
 
{{:Scriptblock|Matthew 15:3-4}}
  
Notice how Jesus rebuked the Pharisees using Biblical law. He quoted two commands from the Hebrew Scriptures: the Fifth commandment (Exodus 20:12) and another commandment from the law which mandates the civil death penalty for breaking the fifth commandment in a particularly heinous way (cursing one's father or mother, Leviticus 20:9).<ref>There is also a mandatory death penalty for striking one's father or mother: Exodus 21:15. Paul referred favorably to this law in 1 Tim. 1:9.</ref>
+
Notate come Gesù rimproverò i farisei usando la legge biblica. Citava due comandi delle Scritture ebraiche: il quinto comandamento (Esodo 20:12) e un altro comandamento della legge che impone la pena di morte civile per aver violato il quinto comandamento in modo particolarmente atroce (maledicendo il padre o la madre, Levitico 20:9).<ref>C'è anche una pena di morte obbligatoria per aver colpito il padre o la madre: Esodo 21:15. Paolo si è riferito favorevolmente a questa legge in 1 Tim. 1:9.</ref>
  
===Who's the hypocrite?===
+
===Chi è l'ipocrita?===
  
Let's just bracket out what Jesus says next about "Corban." You can read about this in any commentary and get a good explanation. Basically, Jesus is pointing out a tradition which the Pharisees teach, that allows people to dishonor their parents. Next, Jesus says:
+
Per ora, saltiamo quello che Gesù dice dopo su "Corban". Potete leggerlo in qualsiasi commento e ottenere una buona spiegazione. In sostanza, Gesù indica una tradizione che i farisei insegnano, che permette alle persone di disonorare i loro genitori. Poi, dice Gesù:
  
 
{{:Scriptblock|Matthew 15:7}}
 
{{:Scriptblock|Matthew 15:7}}
  
Jesus had already, multiple times, referred to the Pharisees as "hypocrites": Matt. 6:2, 6:5, 6:16. Remember what Jesus had already proclaimed publicly:
+
Gesù aveva già più volte definito i farisei "ipocriti": Matteo 6:2, 6:5, 6:16. Ricordate ciò che Gesù aveva già proclamato pubblicamente:
  
 
{{:Scriptblock|Matthew 5:17-19}}
 
{{:Scriptblock|Matthew 5:17-19}}
  
In the current exchange with the scribes and Pharisees, Jesus had just quoted from God's commandments (including the death penalty commandment) in order to show that they were "making void" God's command by their tradition.
+
Nell'attuale scambio con gli scribi e i farisei, Gesù aveva appena citato i comandamenti di Dio (compreso il comandamento della pena di morte) per dimostrare che essi stavano "rendendo nullo" il comando di Dio secondo la loro tradizione.
  
So here's the question:
+
Quindi ecco la domanda:
  
If Jesus actually came to abolish the death penalty for cursing one's parents, wouldn't Jesus be the real hypocrite, and not the Pharisees?
+
Se Gesù venisse davvero ad abolire la pena di morte per aver maledetto i propri genitori, non sarebbe Gesù il vero ipocrita, e non i farisei?
  
===A sermon which you will (probably) never hear===
+
===Un sermone che (probabilmente) non sentirete mai===
  
You may never in your lifetime hear a sermon on this exchange that Jesus had with the scribes and Pharisees, which talks about Jesus supporting this death penalty. You might hear plenty of sermons on Jesus and the woman taken in adultery (from John 8), because that passage is easier for antinomians to pervert. But you cannot treat Matt. 15:3-5 that way, you can only gloss over it.
+
Non sentirete mai in vita vostra un sermone su questo scambio che Gesù ha avuto con gli scribi e i farisei, che parla di Gesù che sostiene la pena di morte. Potreste sentire un sacco di prediche su Gesù e la donna presa in adulterio (da Giovanni 8), perché quel passaggio è più facile per gli antinomani da pervertire. Ma non si può trattare Matteo. 15,3-5 in questo modo, si può solo sorvolare su di esso.
  
God gave us the Fifth commandment ("honor your father and mother") to uphold the institution of the family, which is the foundational cultural institution of human civilization. As Paul says, it is the first (though not the last) commandment with a promise: {{#scripture:Eph 6:3|scriptrefstyle=paren}}.
+
Dio ci ha dato il Quinto comandamento ("onorate vostro padre e vostra madre") di sostenere l'istituzione della famiglia, che è l'istituzione culturale fondamentale della civiltà umana. Come dice Paolo, è il primo (anche se non l'ultimo) comandamento con una promessa: {{#scripture:Eph 6:3|scriptrefstyle=paren}}.
  
God gave us the Eighth commandment ("thou shalt not commit adultery") to uphold the marriage covenant, which is the covenant that forms the family. It isn't surprising that he also attached a mandatory death penalty to it: Leviticus 20:18.
+
Dio ci ha dato l'Ottavo comandamento ("non commettere adulterio") per sostenere l'alleanza matrimoniale, che è l'alleanza che forma la famiglia. Non sorprende che egli vi abbia allegato anche una pena di morte obbligatoria: Levitico 20:18.
  
God gave us the Ninth commandment ("thou shalt not bear false witness") to uphold the integrity of the Biblical justice system, which is founded upon witness testimony. Again, we find a death penalty required for bearing false witness in capital cases: Deut. 19:18-21.
+
Dio ci ha dato il Nono comandamento ("non renderete falsa testimonianza") per sostenere l'integrità del sistema di giustizia biblica, che si fonda sulla testimonianza. Anche in questo caso, troviamo che la pena di morte sia necessaria per testimoniare il falso nei casi di pena capitale: Dt 19,18-21.
  
God attaches civil penalties to only a small number of his commandments. A civil death penalty, tied to a commandment, shows how important it is not to break it. For example, in Biblical law, if you accidentally (or even on purpose, because you were starving) ate an animal that was ceremonially "unclean," you would have to wash your clothes, and you would be ceremonially "unclean" until evening (Leviticus 11:40). That's all. And there was no civil enforcement of this penalty.
+
Dio attribuisce le sanzioni civili solo a un piccolo numero dei suoi comandamenti. Una pena di morte civile, legata a un comandamento, mostra quanto sia importante non infrangerlo. Per esempio, nella legge biblica, se accidentalmente (o anche di proposito, perché stavi morendo di fame) hai mangiato un animale che era cerimonialmente "impuro", dovrai lavare i tuoi vestiti, e sarai cerimonialmente "impuro" fino a sera (Levitico 11:40). Questo è tutto. E non c'era un'esecuzione civile di questa pena.
  
If you stole someone's sheep, and were caught, you would have to pay them back two sheep (Exodus 22:4). Compare this with British common law, for example, under which stealing a sheep (classified as "felony theft") got you the death penalty. In Biblical law, there is never a death penalty for property crime. They are always dealt with by restitution to the injured party (''not'' restitution to the civil government).
+
Se hai rubato le pecore di qualcuno e sei stato catturato, dovrai restituirgli due pecore (Esodo 22:4). Confrontate questo con la common law britannica, per esempio, secondo la quale rubare una pecora (classificata come "reato di furto") vi ha fatto ottenere la pena di morte. Nella legge biblica non c'è mai la pena di morte per i reati contro la proprietà. Si tratta sempre di restituzione alla parte lesa (''non'''restituzione al governo civile).
  
Then there is a category of crimes which are so threatening to social order and civilization that God ordered humans to deal with them using the ultimate penalty, death. Murder, rape, adultery, kidnapping, bearing false witness in a capital trial, and others. One of these others was cursing one's father or mother. Another was striking one's father or mother.
+
Poi c'è una categoria di crimini che sono così minacciosi per l'ordine sociale e la civiltà che Dio ha ordinato agli uomini di affrontarli usando la pena ultima, la morte. Omicidio, stupro, adulterio, rapimento, falsa testimonianza in un processo capitale, e altri. Uno di questi altri era maledire il padre o la madre. Un altro stava colpendo il padre o la madre.
  
God values the integrity of the family and respect for parental authority so much that He made these violations of the family equivalent to murder. If you think that the death penalty for striking or cursing one's parents is "too harsh," then you are showing that your value system is not like YHWH's value system. Nor is it like Jesus' value system, because he is YHWH and he quoted this command with approval.
+
Dio dà così tanto valore all'integrità della famiglia e al rispetto dell'autorità parentale da rendere queste violazioni della famiglia equivalenti all'omicidio. Se pensate che la pena di morte per aver colpito o maledetto i genitori sia "troppo dura", allora state dimostrando che il vostro sistema di valori non è come quello di YHWH. Né è come il sistema di valori di Gesù, perché lui è YHWH e ha citato questo comando con approvazione.
  
And that's the sermon on Matthew 15 which you will probably never hear any modern Christian pastor give.
+
E questo è il sermone su Matteo 15 che probabilmente non sentirete mai pronunciare da nessun pastore cristiano moderno.
 
</div>
 
</div>
  

Latest revision as of 13:55, 30 November 2020

Other languages:
Deutsch • ‎English • ‎Nederlands • ‎español • ‎français • ‎italiano • ‎português • ‎русский

Domande con risposta

I "detti duri" delle Scritture sono spesso quelli da cui si impara di più. Ci fanno uscire dai nostri preconcetti culturali. Ci fanno vedere il mondo attraverso un diverso sistema di valori. Poiché la legge biblica è il riflesso scritto della natura di YHWH, i "detti duri della legge biblica" sono quelli che possono insegnarci di più su ciò che egli apprezza. È il sistema di valori di YHWH che dobbiamo interiorizzare, gettando via tutto ciò che è in conflitto con il nostro sistema di valori.

Cominciamo da Matteo 15, dove gli scribi (che erano gli "esperti di legge" del primo secolo) avevano viaggiato da Gerusalemme a Gennesaret (una regione vicino alla Galilea). Questo dimostra quanto abbiano trattato Gesù in modo significativo. Nessuno scriba lascerà Gerusalemme per andare a scegliere il vostro predicatore di strada medio. Sarebbe come se un professore di diritto costituzionale di New York si recasse alla Seconda Chiesa Battista di Smalltown, negli Stati Uniti, perché l'hanno sentito dire qualcosa di "sovversivo". Gli scribi ovviamente consideravano Gesù una minaccia.

Naturalmente Gesù e i suoi discepoli ne erano consapevoli (gli avvocati delle grandi città non si aggirano di nascosto in un posto come Gennesaret). Come al solito, Gesù stava facendo cose che avrebbero deliberatamente provocato un confronto con i capi religiosi. In precedenza, raccoglieva il grano (Matteo 12:2), e guariva (Matteo 12:13), il sabato(!). Ora, questi facinorosi stavano sfidando la "tradizione degli anziani":

2 “Why do your disciples disobey the tradition of the elders? For they don’t wash their hands when they eat bread.” Matthew 15:2WEB

Naturalmente non esiste una legge biblica che imponga di lavarsi le mani prima di mangiare. Questa era una regola inventata dai farisei, e Gesù permetteva intenzionalmente ai suoi discepoli di infrangerla. Gesù rispose:

3 He answered them, “Why do you also disobey the commandment of God because of your tradition? 4 For God commanded, ‘Honor your father and your mother,’ and, ‘He who speaks evil of father or mother, let him be put to death.’ Matthew 15:3-4WEB

Notate come Gesù rimproverò i farisei usando la legge biblica. Citava due comandi delle Scritture ebraiche: il quinto comandamento (Esodo 20:12) e un altro comandamento della legge che impone la pena di morte civile per aver violato il quinto comandamento in modo particolarmente atroce (maledicendo il padre o la madre, Levitico 20:9).[1]

Chi è l'ipocrita?

Per ora, saltiamo quello che Gesù dice dopo su "Corban". Potete leggerlo in qualsiasi commento e ottenere una buona spiegazione. In sostanza, Gesù indica una tradizione che i farisei insegnano, che permette alle persone di disonorare i loro genitori. Poi, dice Gesù:

7 You hypocrites! Well did Isaiah prophesy of you, saying, Matthew 15:7WEB

Gesù aveva già più volte definito i farisei "ipocriti": Matteo 6:2, 6:5, 6:16. Ricordate ciò che Gesù aveva già proclamato pubblicamente:

17 “Don’t think that I came to destroy the law or the prophets. I didn’t come to destroy, but to fulfill. 18 For most certainly, I tell you, until heaven and earth pass away, not even one smallest letter or one tiny pen stroke shall in any way pass away from the law, until all things are accomplished. 19 Therefore, whoever shall break one of these least commandments and teach others to do so, shall be called least in the Kingdom of Heaven; but whoever shall do and teach them shall be called great in the Kingdom of Heaven. Matthew 5:17-19WEB

Nell'attuale scambio con gli scribi e i farisei, Gesù aveva appena citato i comandamenti di Dio (compreso il comandamento della pena di morte) per dimostrare che essi stavano "rendendo nullo" il comando di Dio secondo la loro tradizione.

Quindi ecco la domanda:

Se Gesù venisse davvero ad abolire la pena di morte per aver maledetto i propri genitori, non sarebbe Gesù il vero ipocrita, e non i farisei?

Un sermone che (probabilmente) non sentirete mai

Non sentirete mai in vita vostra un sermone su questo scambio che Gesù ha avuto con gli scribi e i farisei, che parla di Gesù che sostiene la pena di morte. Potreste sentire un sacco di prediche su Gesù e la donna presa in adulterio (da Giovanni 8), perché quel passaggio è più facile per gli antinomani da pervertire. Ma non si può trattare Matteo. 15,3-5 in questo modo, si può solo sorvolare su di esso.

Dio ci ha dato il Quinto comandamento ("onorate vostro padre e vostra madre") di sostenere l'istituzione della famiglia, che è l'istituzione culturale fondamentale della civiltà umana. Come dice Paolo, è il primo (anche se non l'ultimo) comandamento con una promessa: 3 “that it may be well with you, and you may live long on the earth.” Ephesians 6:3WEB.

Dio ci ha dato l'Ottavo comandamento ("non commettere adulterio") per sostenere l'alleanza matrimoniale, che è l'alleanza che forma la famiglia. Non sorprende che egli vi abbia allegato anche una pena di morte obbligatoria: Levitico 20:18.

Dio ci ha dato il Nono comandamento ("non renderete falsa testimonianza") per sostenere l'integrità del sistema di giustizia biblica, che si fonda sulla testimonianza. Anche in questo caso, troviamo che la pena di morte sia necessaria per testimoniare il falso nei casi di pena capitale: Dt 19,18-21.

Dio attribuisce le sanzioni civili solo a un piccolo numero dei suoi comandamenti. Una pena di morte civile, legata a un comandamento, mostra quanto sia importante non infrangerlo. Per esempio, nella legge biblica, se accidentalmente (o anche di proposito, perché stavi morendo di fame) hai mangiato un animale che era cerimonialmente "impuro", dovrai lavare i tuoi vestiti, e sarai cerimonialmente "impuro" fino a sera (Levitico 11:40). Questo è tutto. E non c'era un'esecuzione civile di questa pena.

Se hai rubato le pecore di qualcuno e sei stato catturato, dovrai restituirgli due pecore (Esodo 22:4). Confrontate questo con la common law britannica, per esempio, secondo la quale rubare una pecora (classificata come "reato di furto") vi ha fatto ottenere la pena di morte. Nella legge biblica non c'è mai la pena di morte per i reati contro la proprietà. Si tratta sempre di restituzione alla parte lesa (non'restituzione al governo civile).

Poi c'è una categoria di crimini che sono così minacciosi per l'ordine sociale e la civiltà che Dio ha ordinato agli uomini di affrontarli usando la pena ultima, la morte. Omicidio, stupro, adulterio, rapimento, falsa testimonianza in un processo capitale, e altri. Uno di questi altri era maledire il padre o la madre. Un altro stava colpendo il padre o la madre.

Dio dà così tanto valore all'integrità della famiglia e al rispetto dell'autorità parentale da rendere queste violazioni della famiglia equivalenti all'omicidio. Se pensate che la pena di morte per aver colpito o maledetto i genitori sia "troppo dura", allora state dimostrando che il vostro sistema di valori non è come quello di YHWH. Né è come il sistema di valori di Gesù, perché lui è YHWH e ha citato questo comando con approvazione.

E questo è il sermone su Matteo 15 che probabilmente non sentirete mai pronunciare da nessun pastore cristiano moderno.

  1. C'è anche una pena di morte obbligatoria per aver colpito il padre o la madre: Esodo 21:15. Paolo si è riferito favorevolmente a questa legge in 1 Tim. 1:9.